DA UNA VECCHIA PANCHINA
Da una vecchia panchina
Rossa di ruggine, di foglie passate
Ho giocato e puntato
metà della vita
Contro il destino.
Ho sempre attaccato con foga
Ho perso cavalli ed alfieri
Le torri hanno atteso la fine.
A mezza partita
Ho perso il piacere
Di muovere in gioco la dama regina
Che mi ha abbandonato
Illudendomi il cuore.
Poi...
La partita è finita
davanti a un balcone
Guardando il futuro
Cadere in giardino.
Adesso ricerco
un altro scacchiere
Dove puntare al destino
Sogni e paure.
(Mario Robusti)